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Cosa mangiano le coccinelle: nutrimento e caratteristiche

In passato, per chi aveva un piccolo pezzo di terreno si riteneva essere fortunato per le sue belle verdure e frutta di stagione anche se la verità è tutt’altra.

In passato non esistevano molti veleni che aiutavano sia a proteggere i prodotti della terra e sia a non far male all’uomo, entravano in gioco particolari insetti che aiutavano a proteggere le colture anziché creare ulteriori problemi, esse sono le coccinelle.

Anche se sono insetti anche loro, hanno la capacità di difendere i prodotti della terra perché sono abili predatori degli insetti della frutta.

Scopriamo di più su questi insetti.

Nutrimento

Le coccinelle sono gli unici insetti graditi,non solo perché si dice che portano fortuna, il perché è molto semplice, esse si nutrono solo di insetti e parassiti della frutta e verdura.
Se non vengono trattate con qualche insetticida o protezione particolare, gli ortaggi e gli alberi da frutta sono molto più esposti ad essere attaccati da insetti come acari e pidocchi (non quelli dei capelli ma altri tipi di animaletti che si nutrono della polpa dopo aver penetrato la buccia robusta o molle).

Qui entrano in gioco le coccinelle, anziché nutrirsi anche loro di frutta dolce o acerba le difendono e vanno alla ricerca di questi piccoli insetti fastidiosi, questa loro nutrizione si chiama zoofagi, altre specie di coccinelle, invece, si nutrono dei funghi che possono intaccare gli alberi, le foglie e anche la frutta.

Rare inoltre sono quelle che si nutrono del polline dei fiori, lo raccolgono da pochi fiori da cui è facile procurarsene come quelli con la corolla di petali aperti e anche quando la parte centrale, dov’è concentrato la maggior parte del polline, è rialzata e facilita anche la raccolta da parte di api e altri insetti.

Caratteristiche

Tutti sappiamo come sono fatte le coccinelle: cupoletta semirotonda, che protegge le ali, colorata di rosso con i puntini neri, e la parte della testa che è completamente nera con due puntini bianchi che sembrano occhi, 6 paia di zampette nere e due antenne.
Prima si pensava esistesse solo rossa, invece poi se ne sono scoperte con molti altri colori come gialla e i puntini neri possono anche non esserci, oppure solo un paio.

A seconda di che colore sono non fa differenza, si nutrono tutte quante delle solite cose: insetti della frutta, funghi e polline. È un affidabile predatore, raramente viene attaccato, bisogna ringraziare il colore della sua “livrea” il colore rosso acceso aiuta a intimorire gli altri animali e, se capita di essere catturate e mangiate da anfibi e uccelli, esse possono emettere delle sostanze tossiche e puzzolenti che emettono da alcune ghiandole presenti sulle zampe, l’uomo non viene intossicato da questo odore.

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